
Tutto quello che devi sapere su San Pedro o Huachuma
Sai cos’è il San Pedro e quali sono i suoi benefici?
Il cactus San Pedro è uno dei cactus più coltivati al mondo, soprattutto nelle zone che godono di un clima caldo. Nonostante abbia una crescita colonnare piuttosto importante, può essere coltivato per molti anni in vaso.
Questa pianta si caratterizza per avere una densità di spine molto bassa e un corpo robusto, morbido e allungato che può raggiungere i 3-7 metri di altezza. La crescita del cactus San Pedro è molto lenta e può richiedere fino a 5 anni per maturare. Tuttavia, questa pianta genera molto facilmente germogli basali, il che ne facilita notevolmente la riproduzione e l’utilizzo.
È conosciuta anche come ECHINOPSIS PACHANOI dalle zone aride dell’America Latina, anche se oggi il suo uso è diffuso dal deserto di Atacama in Cile e Jujuy in Argentina, fino alle zone amazzoniche della Colombia meridionale.
L’Echinopsis pachanoi è un cactus originario del Sud America con una tradizione di oltre 3000 anni di uso religioso e medicinale. Tra i diversi alcaloidi che contiene, la mescalina (lo stesso alcaloide che contiene il peyote) è responsabile degli effetti psicoattivi.
Il San Pedro è un cactus colonnare tradizionalmente utilizzato per scopi medici e religiosi in alcune zone del Sud America. Con questo nome sono conosciute diverse specie di cactus appartenenti al genere botanico Echinopsis (precedentemente chiamato Trichocereus), principalmente Echinopsis pachanoi e Echinopsis peruviana, anche se esistono altre varietà come E. puquiensis, E. santaensis e E. schoenii.
Perché l’echinopsis pachanoi?
Echinopsis pachanoi è il nome scientifico di un cactus colonnare originario delle Ande, descritto da Nathaniel Lord Britton, Joseph Nelson Rose, Heimo Friedrich e Gordon Douglas Rowley e pubblicato nel 1974 nel Bollettino dell’Organizzazione Internazionale per lo Studio delle Piante Succulente.
Il termine “Echinopsis” è un nome generico che deriva da “echinos” (riccio o riccio di mare) e “opsis” (aspetto), in riferimento alla fitta copertura di spine che alcune di queste piante presentano “Pachanoi” epiteto assegnato in onore del professor Abelardo Pachano.
Storia del cactus San Pedro
Parliamo un po “della storia e dell” origine di San Pedro. San Pedro ha molti nomi, tra cui: Wachuma, Huachuma, Agua colla, Gigantón, Sanpedrillo, Olala, Huando hermosa, Huando, Huacuma, Curi, Cardo, Cactus Real, Agua-collo, Huachuma, Gigantón, Símora, San Pedrillo, Huando Hermoso, Huachumo, Cuchuma, Cimora blanca, Cimarrón, Cardon, Andachuma, Cardón santos, tra gli altri.
I primi usi del wachuma risalgono a più del 5700 nelle terre semidesertiche e preandine del nord-ovest dell’attuale Perù. Da quando culture importanti come i Chachapoyas, i Chavin, i Chimú e più tardi gli Inca lo utilizzarono come pietra angolare della loro visione del mondo o, come alcuni dicono, del viaggio celeste, fu di grande aiuto per comprendere la realtà apparente.
Indagini archeologiche nelle Ande hanno trovato resti archeologici risalenti almeno al 6.400 a.C. nella Cueva Del Guitarrero in Áncash. 11 Nel complesso archeologico di Huaca El Paraíso a Lima, nel 2016, è stato rinvenuto un cactus di 4.000 anni fa, forse della specie Echinopsis pachanoi, lungo circa 30 centimetri e apparentemente in buono stato di conservazione.12 Nel centro cerimoniale di Chavín de Huántar, una stele in pietra con il cactus nella sua iconografia è stata trovata dall’archeologo peruviano Luis Lumbreras durante gli scavi all’inizio degli anni ’70 nella cosiddetta Plaza Circular.
La parola wachuma, in lingua quechua, significa letteralmente “essere senza testa, senza testa, tagliare la testa, tagliare l ‘ego’. I monaci gesuiti spagnoli, arrivati nel nuovo mondo e venuti a contatto per la prima volta con i rituali che prevedevano questa pianta, rimasero sorpresi dalla capacità terapeutica e spirituale della wachuma. Questi ultimi, a loro volta, compresero rapidamente il potere curativo dell” echinopsis pachanoi e lo chiamarono cactus di San Pietro, in onore del santo patrono della Chiesa cattolica e custode delle porte del cielo.
Che cos’è la medicina tradizionale di San Pedro?

Ha una lunga tradizione nella medicina tradizionale andina, soprattutto nella tradizione della tavola settentrionale.
Attualmente è molto conosciuta e utilizzata per il trattamento di patologie nervose, articolari, tossicodipendenze, malattie cardiache e ipertensione, oltre ad avere proprietà antimicrobiche.
Oggi gli allucinogeni possono essere classificati in due grandi gruppi: le triptamine e le feniletilamine. La mescalina è il rappresentante più importante del secondo gruppo.
Questo composto attivo è strettamente legato alla paura e agli istinti più elementari dell’uomo. Per questo motivo, le cerimonie con questa pianta sacra ruotano intorno alla morte e alla lotta contro le paure più radicate nel cuore del partecipante. È uno strumento fondamentale per comprendere l’io al di là dell’ego.
Grazie agli oltre 5700 anni di utilizzo dell “huachuma in America, la mescalina può essere considerata il più antico alcaloide utilizzato dall” uomo. Attualmente, la mescalina ha importanti applicazioni terapeutiche in psicologia clinica e psichiatria, oltre che nella ricerca molecolare sui meccanismi biologici della schizofrenia.
Questo cactus è facile da coltivare nella maggior parte dei luoghi. Abituato al suo habitat naturale sulle Ande, ad altitudini elevate e con abbondanti precipitazioni, può sopportare temperature ben al di sotto di quelle a cui resistono molte altre specie. Richiede un terreno fertile e ben drenato.
La crescita media è di mezzo metro all “anno. È suscettibile alle malattie fungine se viene annaffiata troppo. Può subire bruciature o reazioni clorotiche a causa della sovraesposizione al sole, quindi è meglio tenerla in penombra durante l” estate alle latitudini temperate.
Terriccio per cactus San Pedro
Il substrato migliore per la huachuma è quello che non contiene praticamente materiale organico. È prevalentemente minerale e sabbioso. Questa caratteristica ti permetterà di non trattenere l’acqua in eccesso, evitando la marcescenza della pianta.
Irrigazione dell’Huachuma
Per annaffiare il cactus San Pedro dovrai controllare l’umidità del terreno. Assicurati che sia costantemente umido, ma non bagnato o allagato, per evitare che le radici marciscano. Ricorda la grande capacità di accumulare acqua che hanno queste piante grasse. Possono sopportare senza problemi lunghi periodi di siccità.
Fertilizzante per il cactus San Pedro
Si consiglia di concimare il cactus wachuma una volta ogni 2 o 3 settimane. Utilizza un concime specifico per cactus. Esegui questo processo durante la fioritura della pianta, al massimo delle sue potenzialità. La crescita del cactus San Pedro è molto lenta ma costante, quindi dovrai prestare attenzione al trapianto se vuoi permettere alla pianta di crescere naturalmente.
Problemi con il cactus San Pedro?
Molte volte si pensa che quando si coltiva una pianta si debba semplicemente lasciarla crescere e sviluppare, ma in diverse occasioni accadono cose inaspettate, come ad esempio quando la stessa pianta inizia a morire. Questi sono alcuni dati molto importanti che devi avere per vedere come prosegue la crescita della tua pianta di Trichocereus pachanoi.
- San Pedro con macchie nere
Questo tipo di problema è il più comune in qualsiasi cactus. Le macchie nere sull’huachuma sono solitamente indice di funghi. Ti consigliamo di utilizzare un fungicida per cactus appena sopra la macchia e di piantarlo in un nuovo vaso, come faresti con un pollone basale.

- San Pedro giallastro
Se le aree giallastre della pianta sono molli, è molto probabile che si tratti di un caso di fungo. Se, invece, si tratta solo di una colorazione, è molto probabile che la tua pianta abbia bisogno di azoto. Detto questo, sarà in grado di tornare al suo stato normale in breve tempo, dipenderà anche dalle sostanze nutritive che la stessa San Pedro possiede.
Si moltiplica facilmente con i semi. I requisiti sono: mantenere un alto grado di umidità, un substrato nutriente e ben drenante, acqua a sufficienza (ma non troppa) e luce. Si propaga anche per mezzo di talee, da cui si ottiene un clone della pianta. Il cactus San Pedro, una pianta molto particolare che sorprende molti dando due grandi creazioni che spuntano dal cactus stesso.
Come si moltiplica San Pedro?
Si moltiplica facilmente con i semi. I requisiti sono: mantenere un alto grado di umidità, un substrato nutriente e ben drenante, acqua a sufficienza (ma non troppa) e luce. Si propaga anche per mezzo di talee, da cui si ottiene un clone della pianta. Il cactus San Pedro, una pianta molto particolare che sorprende molti dando due grandi creazioni che spuntano dal cactus stesso.
Vendita di cactus San Pedro in Perù
L’alcaloide psicoattivo di San Pedro, la mescalina, è una sostanza controllata ai sensi della Convenzione di Vienna del 1971 ed è inclusa nella Tabella I. Pertanto, è considerata una sostanza il cui uso, vendita e produzione sono proibiti.
Tuttavia, il cactus San Pedro non è incluso negli elenchi delle convenzioni e la sua regolamentazione dipende dalla legislazione di ciascun paese.
La vendita, la distribuzione e il consumo di questa magica pianta in Perù sono pienamente accessibili per l’acquisto e la vendita, anche per il consumo, dato che si tratta di una delle piante medicinali più famose al mondo.
Dove acquistare il cactus di San Pedro?
Nel nostro Store troverai tante informazioni e utilizzi importanti, su come sfruttare al massimo le potenzialità del cactus San Pedro, anche ad un prezzo accessibile alle tue tasche.
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